Il Fiume PO garantisce buoni lievelli di risorsa idrica! Alcune situazioni vanno tuttavia monitorate!

22 Luglio 2023 Off Di Redazione online

E’ quanto emerge dal bollettino ufficiale idrogeologico del 21 luglio 2023, a cura dell’Osservatorio sugli Utilizzi idrici di metà estate. Una valutazione resa nota dal  Commissario straordinario per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua, che ha ribadito l’importanza di rifunzionalizzare gli invasi già esistenti, per recuperare le relative capacità di stoccare la risorsa, e incrementare la precisione dei bilanci idrici di ogni singolo distretto idrografico considerato.
Il Commissaario ai è espresso nel corso di un incontro sul tema, svoltosi lo scorso 21 luglio a Parma, sullo stato idrologico del distretto del Po.

Ricordiamo che il bollettino ha giudicato la situazione come in severità idrica “bassa con precipitazioni, con l’evidenziazione di alcune criticità locali da monitorare con attenzione nelle prossime settimane, che riguardano soprattutto il Piemonte meridionale e parte dell’Emilia-Romagna occidentale.

Dal bollettino: I volumi, regolati per fini irrigui dei Grandi Laghi (Maggiore, Iseo, Como, Idro e Garda) risultano in calo negli ultimi giorni, a causa dell’assenza di precipitazioni e soprattutto dell’aumento di richiesta di utilizzo della risorsa idrica, ma comunque in linea con i valori tipici del periodo in condizioni generalmente asciutte.

Le portate nei principali corsi d’acqua del Distretto e del fiume Po sono generalmente prossime ai valori tipici del periodo, sebbene in alcuni casi limitate dall’utilizzo della risorsa e dall’assenza delle precipitazioni. Per i prossimi giorni è atteso un generale calo termico e un incremento dell’instabilità atmosferica, per correnti più fresche di origine settentrionale, sulle aree a nord del Po. Non sono attese variazioni significative dei volumi di portata transitanti nelle principali sezioni del fiume Po.