Piemonte – i contoterzisti chiedono l’albo professionale!

La categoria è rappresentata a Cuneo, dall’Unione Trebbiatori, presieduta da Massimo Silvestro; l’organizzazione è impegnata con tutte le altre associazioni di categoria delle province piemontesi, affinché la Regione decida finalmente di istituire un Albo dei contoterzisti agromeccanici, che consentirebbe di accedere ai finanziamenti dedicati, previsti dal CSR – Complemento per lo Sviluppo Rurale.
L’Europa ha infatti riservato contributi per le attività agromeccaniche non agricole (SRD14) e a sostenere l’impegno dell’Unione Trbbiatori di Cuneo c’è anche l’UNCAI, presieduta da Aproniano Tassinari.
I rappresentanti dei Contoterzisti, nei giorni scorsi, hanno avuto la possibilità di incontrare i vertici della Regione Piemonte e il Presidente Alberto Cirio ha ricordato l’ammontare del  budget del CSR, 800 milioni in conque anni, e ha convenuto sul fatto che uno degli obiettivi dei fondi europei e regionali è rispondere in maniera mirata alle esigenze agroambientali dell’agricoltura, e che le innovazioni tecnologiche che  impattano positivamente sull’ambiente trovano nei Contoterzisti importanti riferimenti, anche grazie alla possibilità di ammortizzare gli investimenti in pochi anni.

Il Presidente di UNCAI, Tassinari, ha precisato che la riconosciuta professionalità di chi opera con una recta ratio orientata al cliente, non può che essere fattore positivo per le aziende agricole, che possono  beneficiare delle innovazioni tecnologiche, senza gravare sul proprio bilancio, e con in più le positive ricadute su competitività e sicurezza del lavoro. Nella sua dichiarazione conclusiva, Aproniano Tassinari ha dunque rammentato che  “per scaricare a terra le innovazioni agronomiche e agromeccaniche, fondamentali per ambiente, clima e competitività, non basta affidarsi alle forze e disponibilità delle sole aziende agricole”