Assicurazione obbligatoria: proroga di sei mesi!

La disciplina riguarda la copertura, in caso di responsabilità civile per i macchinari agricoli, a utilizzo esclusivo aziendale. Il provvedimento è stato varato nell’ambito del così detto decreto Milleproroghe.

E’ una decisione temporanea, che tuttavia potrebbe aiutare gli agricoltori a non dover subire un aggravio di costi e adempimenti in un momento di grande difficoltà per il mondo agricolo.

E’ un problema che interessa ben 2 milioni fra trattori e  macchine agricole, attualmente in attività nel nosrtro Paese. Registriamo reazioni positive delle organizzazioni di categoria, come CIA e Coldiretti che rivendicano il proprio contributo per il conseguimento del risultato.

C’è la necessità, continua Coldiretti, di non aggravare i costi delle imprese agricole e di alleggerire gli oneri burocratici, mentre Cristiano Fini, presidente nazionale CIA, annuncia che si proseguirà nell’interlocuzione con i decisori politici per arrivare a una soluzione che non penalizzi il settore e recepisca coerentemente la nuova Direttiva comunitaria concernente l’obbligo assicurativo per la responsabilità civile verso terzi.

La proroga riguarda, in particlare, il Decreto Legislativo n. 184 del 22 novembre 2023, che recepisce la Direttiva dell’Unione Europea 2021/2118 e modifica il Decreto Legislativo n.209 del 7 settembre 2005.
Con le nuove regole, si definisce veicolo qualsiasi mezzo a motore mosso esclusivamente da forza meccanica con una velocità massima progettuale superiore a 25 chilometri orari, oppure un peso netto massimo superiore a 25 chili e una velocità di progetto massima superiore a 14 chilometri ora.

Viene considerato veicolo anche il rimorchio, che sia agganciato oppure no e anche un mezzo elettrico, che in questa categoria venga previsto da apposito decreto.