Decreto Agricoltura: torniamoci su!

13 Luglio 2024 Off Di Redazione online
Alessandro Beduschi – Assessore Agricoltura Regione Lombardia

Ricordiamo alcuni passaggi importanti, che sono la sintesi di un provvedimento atteso dagli agricoltori di quasi tutte le regioni, che hanno subito le conseguenze di micidiali ondate di maltempo e di emergenze fitosanitarie.

Un po’ tutti si sono espressi con favore sulle decisioni che sono contenute nel provvedimento, anche se con qualche distinguo.

Regione Lombardia si è detta soddisfatta, ad esempio, e in una newsletter,l’assessore Beduschi si è così espresso: “Tra le principali novità contenute nel provvedimento  va citata la sospensione di un anno dei mutui per le imprese che nel 2023 hanno registrato una riduzione degli affari di almeno il 20% o un calo della produzione del 30”.

Sempre a sostegno delle imprese colpite dalla crisi economica, per i settori olivicolo-oleario e lattiero-caseario,  ci sarà uno stanziamento di 15 milioni di euro per la copertura dei costi per gli interessi bancari. Per il vitivinicolo, sono previsti 40 milioni di euro per gli indennizzi, tra cui quelli relativi alla peronospora della vite, cui si aggiungono 2 milioni alla dotazione del fondo per il sostegno alle imprese viticole colpite dalla flavescenza dorata e 9 milioni di euro in 3 anni per misure di tutela delle foreste interessate dalle infestazioni di bostrico, in Lombardia soprattutto nelle province di Bergamo, Brescia e Sondrio”.

Alessandro Nicodemi Presidente Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo

Una nota per l’Abruzzo, che per l’attacco di peronospora, ha subito maggiori danni per il settore vitivinicolo, nella passata stagione, compromettendo l’esistenza di tante piccole realtà produttive.
CIA Agricoltori Italiani, plaude all’innalzamento della quota di solidarietà, ma attende che si faccia ancora di più!  Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo, ha una posizione di maggior comprensione: “Non credo che con questo DL avemmo potuto ottenere di più. Tutti noi sappiamo che la coperta è corta, ma per la prima volta abbiamo agito compatti con tutta la filiera per vincere questa battaglia volta a dare una prima boccata d’ossigeno alle aziende vitivinicole regionali”.

Nicodemi ricorda anche gli aspetti peculiari del decreto:”“Fondamentale l’aumento del Fondo di Solidarietà Nazionale con ulteriori 30 milioni di euro, da aggiungere ai 17 milioni già previsti nel testo iniziale del decreto”.

E ha detto anche:”Sappiamo che la coperta è corta, ma per la prima volta abbiamo agito compatti con tutta la filiera per vincere questa battaglia volta a dare una prima boccata d’ossigeno alle aziende vitivinicole regionali”.