Agricoltura Sociale: l’impegno di CIA Toscana Centro!
29 Agosto 2021E’necessario creare una rete per questo l’organizzazione agricola ha pensato ad una Carta di Intenti fra istituzioni e imprenditoria agricola e sociale per promuovere, valorizzare e sostenere questo particolare settore.
L’iniziativa è stata presentata,nel corso di un convegno conclusivo del progetto “La Fruttuosa”, finanziato con l’8 per mille della Chiesa Valdese, che si è svolto alla “Casa Cares”, una foresteria della stessa Chiesa ,a Reggello.
Il Presidente Enrico Vacirca ha spiegato che La figura dell’imprenditore agricolo, singolo o associato, è quella che può dare continuità e sostenibilità ad un progetto di agricoltura sociale, come definito dalla legge 141/2015”.
Il progetto “La Fruttuosa” è stato un percorso di inserimento socio-educativo destinato a giovani e adulti in situazione di marginalità sociale, in carico ai servizi sociali e sanitari del territorio.
All’incontro sono interventutiBarbara Imbergamo,che ha presentato le attività di “Casa Cares”, Ruben Caliandro,, in rappresentanza del Capofila del progetto e cioè, Coop.21 cooperativa sociale, e Roberto Cellai.
I saluti istituzionale sono stati portati dal sindaco di Reggello, Piero Giunti.
Questa iniziativa è stata pensata,per far sì che l’impegno degli operatori dell’agricoltura sociale possa proseguire il proprio percorso di terapia e inclusione,migliorandolo. Per questo scopo del progetto,si torna ad utilizzare il concetto del bisogna fare rete,per tutti coloro che sono impegnati in questa virtuosa filiera d’intervento sociale,privati e istituzioni.