Confagricoltura: “Il Lavoro Vero in Agricoltura” Due Incontri su temi di stringente attualità per comprendere come deve cambiare la PAC!
29 Febbraio 2024Il tema del lavoro, con l’impegno delle aziende abruzzesi in particolare sarà al centro di due incontri, che si svolgeranno ad Avezzano e Cepagatti, per l’area Chieti Pescara.
La data programmata è quella di giovedì 7 marzo e i luoghi dell’incontro sono il Centro Agroalimentare Regionale di Cepagatti ( ex ARSSA) località Villanova ( Pe) ore 10.00 ; Ristorante Napoleone, Avezzano, ore 16.00
Fabrizio Lobene, Presidente di Confagricoltura Abruzzo spiega che “La finalità è quella di un confronto dei datori di lavoro delle imprese agricole e agroalimentari su temi che in questo momento di grandi trasformazioni in agricoltura riguardano il lavoro. Abbiamo avviato la fase del rinnovo dei contratti provinciali di lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti che in Abruzzo interessano circa 3.000 aziende agricole con l’assunzione di oltre 19.000 lavoratori”.
Il rinnovo dei contratti di secondo livello sono l’occasione per discutere con le categorie sindacali FLAI CGIL, FAI-CISL e UILA-UIL gli aspetti economici e normativi del contratto, e anche le politiche del Governo centrale e regionale in tema di agricoltura.
Secondo Confagricoltura Abruzzo, occorre cambiare radicalmente il sistema degli interventi previsti dalla recente riforma della PAC!
L’Organizzazione dichiara di condividere totalmente quanto emerso dalle grandi manifestazioni di questi giorni, che hanno messo in luce scelte a volte incomprensibili e contraddittorie, che stanno determinando la chiusura di migliaia di aziende ed espulsione di lavoratori agricoli.
Il Presidente Lobene, dunque, ribadisce la posizione di Confagricoltura e ritiene che con il sindacato sia necessario fare squadra per sostenere la richiesta di una maggiore considerazione e attenzione per il settore.: “ Vogliamo ragionare con gli imprenditori su temi di grande importanza per le imprese, quali sono gli aspetti legati alla carenza di manodopera agricola, i flussi, le formule di esternalizzazioni, come gli appalti e la somministrazione, quelli legati alla sicurezza sul lavoro, il lavoro irregolare e caporalato”