Agroecologia: Italia e Africa lanciano la sfida!

26 Febbraio 2024 Off Di Redazione online

Un progetto che vede protagonoste associazioni e ONG italiane lancia una sfida per il cambiamento agroecologico!

E’ stato denominato “CHAlleNGE” ed è rivolto a studenti, insegnanti, famiglie e istituzioni, per un mondo più sostenibile e giusto

CHAlleNGE si muoverà in sette regioni, nelle quali saranno proposti  seminari di knowledge e capacity building per gli operatori di settori chiave della transizione agroecologica; inoltre, produzione di podcast e social challenge sui temi dell’agroecologia, per una finalità di educazione alla cittadinanza globale CHAlleNG

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Attori del progetto sono Deafal, capofila, che si avvale della collaborazione di ACRA, Reattiva, Mani Tese, Open Impact, Terra Nuova, Altraeconomia, WWOOF Italia.

Il progetto, avviato nel 2023, può contare sul cofinanziamento dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e sta per entrare nel suo momento cruciale, con l’organizzazione di un festival itinerante che, sta per iniziare , proprio in questi giorni di fine febbraio, in Burkina Faso e raggiungerà  5 regioni italiane, in primavera.

Tema centrale del festival e del progetto è la diffusione, attraverso l’agroecologia, di conoscenze, comportamenti e forme di partecipazione attiva volti all’adozione di stili di consumo e di produzione sostenibili.
In ogni tappa del percorso, ci saranno incontri e dibattiti con i principali attori impegnati in progetti e politiche ecosostenibili, laboratori artistici, momenti di musica e spettacolo.

Il progetto coinvolgerà oltre 4.600 studenti di 40 scuole italiane, secondarie inferiori e superiori, che saranno impegnati  in laboratori di educazione ambientale, e visite presso aziende agricole del territorio, che operano in un’ottica agroecologica. Sono azioni, che hanno come finalità la scoperta dell’importante interconnessione e del delicato equilibrio che lega tutti gli esseri viventi, in una prospettiva di cittadinanza globale.

CHAlleNGE prevede anche percorsi di formazione per oltre 60 educatori ambientali, 70 docenti, 35 agronomi, workshop per studenti universitari e scambio di conoscenze tra produttori e consumatori, perché è necessario diffondere nuove metodologie e assicurare la conoscenza dell’agroecologia, intesa come un approccio che promuove un cambiamento sistemico, includendo la dimensione politica, economica, sociale e ambientale in ottica di replicabilità e sostenibilità.

Susanna Debenedetti, Capo Progetto di Deafal, spiega che alcune delle organizzazioni che realizzano il progetto CHAlleNGE, aderiscono a “Azione Terrae”, coalizione per la transizione agroecologica, all’interno della quale condividono un percorso di riflessione, formazione e azione sull’importante ruolo dell’agroecologia nella cooperazione internazionale” 

Il messaggio globale sarà lanciato sui social con una Challenge che vedrà la partecipazione di influencer, impegnati nella sensibilizzazione sui temi chiave dell’agroecologia.

I dati sulle buone pratiche, che saranno introdotte grazie ai progetti di cooperazione di agroecologia, in Italia ed Europa, saranno raccolti in una piattaforma, che consentirà di avere una visione di quanto si realizzerà nella conoscenza e consapevolezza, che si riuscirà a realizzare nel progetto, per poter stimolare un dialogo continuo e permanente tra i diversi soggetti coinvolti.