Abruzzo – Orsa uccisa a fucilate: reazioni del WWF Italia
3 Settembre 2023Il presidente di WWF Italia, l’abruzzese Luciano Di Tizio annuncia che l’organizzazione si costituirà parte civile.
Che il fatto sia accaduto in questa regione, che dell’orso ha fatto un simbolo da tutelare, sconcerta, ma crediamo si terrà anche in considerazione la paura di molti residente di quei luoghi, dove il contatto ravvicinato con questo superbo animale sono frequenti. L’orso bruno marsicano è considerato il plantigrado più raro d’Europa.
Il Presidente Di Tizio ritiene che contro la fauna selvatica un’azione sistematica di disinformazione che riguarda la convivenza tra uomo e grandi carnivori e più in generale tra uomo e natura”: “Siamo di fronte ad un’operazione che sta entrando sempre più spesso nell’arena della propaganda politica, con tutte le distorsioni che ne conseguono. Oltre a quelle dell’autore di questo atto è dunque necessario individuare anche le responsabilità di chi, quotidianamente, in settori del mondo politico, venatorio e agricolo, alimenta irresponsabilmente e strumentalmente sentimenti di paura e giustifica o istiga all’uso del fucile come unica soluzione.
Il fatto è accaduto a San Benedetto dei Marsi e l’uomo che ha sparato ha dichiarato di averlo fatto per paura; anche alcuni suoi vicini avrebbero confessato i propri timori!
Altri cittadini di quel luogo, invece, hanno severamente criticato quanto accaduto.
Amarena, questo il simpatico dell’orsa mamma di due cuccioli, viene descritta da WWF, come “un’orsa confidente, ma del tutto pacifica, Amarena era entrata nell’immaginario collettivo ed era divenuta orgoglio di una terra che ha nell’orso un simbolo della sua natura e della ricchezza del suo territorio”.
Ora, evidenzia WWF Italia, i due cuccioli superstiti, che non sono ancora autosufficienti, sono in condizione di rischio per la loro esistenza: i cuccioli di orso restano generalmente circa un anno e mezzo con la madre! Per questo il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio Molise si è già attivato per la loro ricerca, che non sarà comunque facile!
Il WWF ricorda che sta lavorando per la conservazione di questa popolazione unica al mondo, attraverso la campagna Orso 2×50, la sua Oasi delle Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi e il Progetto Life Arcprom,.