Acetaie Aperte: sarà stimolante?

Le porte aperte sono ormai convenzione, in ogni settore: dagli opifici industriali, a quelli artigianali, alle cantine e ai birrifici e oltre. Si aprono alla curiosità dei cittadini anche le acetaie.

C hanno scritto che Le Terre del Balsamico, organizzazione che unisce i Consorzi di tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP,  propone un’ esperienza che li porterà a conoscere i segreti dei due pregiati condimenti direttamente nei luoghi di origine: appuntamento a domenica 24 settembre. C’è tutto il tempo, per decidere la propria visita in una delle aziende, che apriranno le loro porte!

Mariangela Grosoli, Presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena annuncia un’esperienza intensa per far conoscere  il ruolo che hanno le acetaie nella cultura collettiva del territorio, con tante storie individuali dei singoli produttori. Molte persone si avvicinano per conoscere meglio l’Aceto Balsamico di Modena IGP e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP proprio in questa occasione, imparando ad apprezzarli e distinguerne caratteristiche e proprietà, nonché consigli e idee per utilizzarli al meglio nella quotidianità, dotandosi al contempo delle conoscenze necessarie al riconoscimento dei prodotti autentici dalle imitazioni.

Enrico Corsini, Presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, rammenta che questo appuntamento, dal 2002 dimostra come lavorare insieme con un fine comune sia la ricetta vincente per affrontare le sfide non solo per il settore ma per il territorio tutto e promuovere non soltanto il patrimonio storico e valoriale che il prodotto rappresenta; il successo riscosso in tutte le edizioni di Acetaie Aperte e la compattezza di intenti per il raggiungimento di un obiettivo comune di visibilità e comunicazione, qualifica l’evento come una vetrina imprescindibile per i produttori del territorio.

I dettagli delle acetaie aderenti e le informazioni su programmi, modalità di accesso ed indirizzi delle singole acetaie saranno presto disponibili al sito www.acetaieaperte.com

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