In Calabria – XII* Convention Europea della Montagna nel Parco Nazionale della Sila

Al centro delle attenzioni dell’incontro l’innovazione e le  nuove tecnologie per la montagna del futuro.
Per lanciare la convention è stato scelto lo slogan  Smart Mountain

In particolare, questa biennale della montagna si è svolta a Camilattello Silano, dal 25 al 27 ottobre, alla presenza di più rilevanti protagonisti interessati al destino delle così dette Terre Alte.

Come anticipato, la finalità è sta quella di individuare soluzioni innovative, per affrontare le nuove sfide economiche, ambientali e sociali, partendo da settori chiave come l’agricoltura e il turismo, e fornire le basi per la creazione di politiche pubbliche più attive, integrate ed efficaci con al centro le aree montane e la qualità della vita di chi le popola. Obiettivo ultimo: definire una strategia di sviluppo sostenibile, entro il 2050.

Nei giorni della convention ci sono state anche  visite studio nel Parco Nazionale e Riserva della Biosfera della Sila, che si sono aggiunte alla serie di incontri tematici, con  sessioni dedicate alle politiche per una montagna più intelligente; ricerca e innovazione per l’aumento di attrattività e resilienza delle zone montane; condivisione di buone pratiche.

Molto attesi gl’interventi di Elisa Ferreira, commissaria europea per la Coesione e le Riforme; Herbert Dorfmann, europarlamentare e membro dell’Intergruppo per le Aree rurali, montane e i villaggi intelligenti; Pasquale Tridico, presidente dell’INPS.

L’evento ha avuto il patrocinio del Ministero Politiche Agricle Alimentari e Forestali, ed è un progetto di da Euromontana, in collaborazione con Cia-Agricoltori Italiani.

Ad aprire i lavori sono stati Cristiano Fini, presidente di Cia-Agricoltori Italiani; Juanan Gutiérrez Lazpita, presidente di Euromontana; Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria; Francesco Curcio, presidente del Parco Naturale della Sila.