CIA Agricoltori Italiani in Piazza per tenere desta l’attenzione sui problemi del settore primario!

20 Aprile 2022 Off Di Redazione online
La manifestazione di mercoledì 20 aprile 2022 a Venturina Terme ( Li)

Dopo la breve pausa pasquale, torniamo ad aggiornare il nostro Agricoltura Oggi.
Iniziamo da una manifestazione di CIA Agricoltori Italiani, che ha interessato  le delegazioni, provenienti da tutta la Penisola,  distribuite in vari appuntamenti.

Oggi, è stata la volta del Centro Italia, con gli agricoltori di  Toscana, Marche, Umbria e Abruzzo., che hanno sfilato a Venturina Terme, in provincia di Livorno. Cento trattori, e migliaia di agricoltori con le loro bandiere verdi e bianche, con in testa anche rappresentanti dei comuni, con le loro strisce tricolori. Pensando all’Ucraina, certamente per le ragioni umanitarie, che vedono protagonista dell’accoglienza e degli aiuti, il nostro Paese, altrettanto sinceramente dobbiamo rilevare che gli agricoltori considerano quel conflitto, una delle cause che stanno creando scompiglio nella già difficile gestione delle loro attività.

Un settore, spiega CIA Agricoltori Italiani, sta lavorando praticamente in perdita, già da molti anni e chiede al Governo un ulteriore sforzo:“Bisogna rendere strutturali le misure che l’Esecutivo ha varato per arginare aumento delle bollette, acquisto del gasolio,la ristrutturazione dei mutui agrari e il reddito d’imposta. Bisogna Strutturarli, ma anche migliorarli e implementarli”

Il pacchetto di richieste, proposto da CIA, è consistente e, afferma il Presidente Nazionale, Dino Scanavino, riguarda sia il livello nazionale, che quello europeo.

Al Stato, si chiedono interventi per incentivi alla semina, anche con meccanismi assicurativi ( per remunerare un’eventuale riduzione dei prezzi pagati agli agricoltori nei prossimi mesi rispetto ai valori attuali )
Incentivi ai consumi agroalimentari, a partire dalle fasce più deboli della popolazione; interventi mirati, per il  credito agevolato per le piccole e medie imprese; incentivi a multifunzionalità e diversificazione delle imprese agricole; sostegno alle attività agrituristiche, anche tramite voucher per il rilancio dei flussi turistici nelle aree interne.

All’Unione Europea, CIA Agricoltori Italiani chiede di  promuovere e adottare iniziative di più ampio respiro: 1 ) rimodulare, anche temporaneamente, gli obiettivi del Green Deal, con particolare riferimento alla Strategia Farm to Fork; 2 ) semplificare e velocizzare l’erogazione dei contributi comunitari (Pac, Psr; Ocm, etc); 3) favorire una riflessione concreta verso la definizione di una politica energetica comune; introdurre strumenti di gestione del rischio in grado di calmierare la volatilità dei prezzi e di garantire la stabilità dei redditi degli agricoltori.

Le precedenti manifestazioni si sono svolte a Rossiglione, per il Nord e a Scanzano Jonico per il Sud

Per il Presidente Dino Scanavino le decisioni del Governo e dell’Europa sono indispensabile, se si vuole davvero evitare che tante, troppe aziende, siano costrette a cessare la loro attività