Misurare la Biodiversità di un Territorio! E’ possibile?

27 Febbraio 2023 Off Di Redazione online

C’è un’area, nel comune di Conselice ( Ravenna)  dove è stata  realizzata un’opera di rigenerazione ambientale, che  grazie all’utilizzo di immagini satellitari multispettrali, si è scoperto aver generato  un potenziale nettarifero della superficie,  quasi tre volte superiore rispetto alle zone circostanti, e  si stima che possa “nutrire” fino a 500.000 impollinatori.

Il dato è stato ottenuto attraverso la valutazione del potenziale nettarifero per la vegetazione presente, elemento base della dieta degli insetti impollinatori, la cui presenza è un indicatore indispensabile dello stato di salute dell’ecosistema di un territorio.

L’analisi ha consentito di valutare anche la “diversità”, cioè  la varietà di specie che concorrono alla produzione di nettare, elemento fondamentale per garantire un buon apporto nettarifero anche nel caso in cui una o più fioriture dovessero offrire un contributo limitato. Sotto questo aspetto il territorio campione ha mostrato risultati superiori del 60% rispetto alle aree circostanti, confermandosi una vera e propria riserva di naturalezza.

A partire da marzo 2023 i dati raccolti dai satelliti verranno integrati con i dati raccolti da Spectrum, una rete di sensori IoT sviluppati dalla 3Bee, che consentirà di  “ascoltare” gli impollinatori presenti in zona, registrandone la quantità e la specie. In questo modo un nuovo tassello sarà aggiunto al mosaico, calcolando quanto del potenziale nettarifero sia effettivamente sfruttato.

Questo progetto è curato da Genagricola 1851. holding  controllata da Generali Italia (che opera proprio dal  1851) in collaborazione con  la climate tech company 3Bee, la stessa con la quale era stato curato il progetto Beenergy, con il quale sensori 3Bee sensori di  monitorano impianti di agri voltaico, che potranno diventare rifugio per le api.