ANBI – ecco alcune delle opere più significative in via di realizzazione!
4 Ottobre 2023
Il Presidente di ANBI, Francesco Vincenzi, e il direttore Massimo Gargano, annunciano lavori importanti, nella gestione del sistema idrico.
In Campania, dopo 30 anni, si registrano i primi passi concreti per completare il bacino di Campolattaro, finora privo della derivazione indispensabile a renderlo funzionante.
Si fa riferimento ad un’infrastruttura idrica a lungo sollecitata ed ora affidata al Commissario del Governo, Attilio Toscano.
L costo dell’opera è di 700 milioni di euro: 500 sono fondi P.N.R.R. (Piano Nazionale Ripresa Resilienza), F.S.C. (Fondo Sviluppo Coesione) e Fondo Opere Indifferibili; il resto della somma necessaria proviene dalla disponibilità finanziaria della Regione Campania.
L’opera, alla quale si fa riferimento, è un invaso indispensabili per questo territorio, che è sta subendo le conseguenze della crisi climatica. Oltre a questo invaso principale, ne sono previsti altri di minor dimensione, riferiti al Piano Laghetti, vede prioritariamente l’efficientamento delle opere esistenti. Ne saranno 16, con un investimento complessivo di quasi 452 milioni di euro. Un’opera che consentirà di attivare circa 2300 posti di lavoro”
Un’altra opera è in realizzazione in Umbria: si tratta dell’ampliamento dell’invaso in località Vallantica, nel comune di San Gemini.
In particolare si sta procedendo, per il raddoppio della capacità, che raggiungerà i 5.000 metri cubi; i lavori termineranno entro Maggio 2024, con finanziamento del Ministero dell’Agricoltura.
L’invaso servirà una superficie di circa 180 ettari in provincia di Terni, cui se ne aggiungeranno altri 120, grazie ad ulteriori interventi curati dal Consorzio di bonifica Tevere Nera. Sempre in Umbria, è stata già realizzata la vasca di Quadrelletto, inaugurata nello scorso giugno.
il Presidente dell’ente consortile, Massimo Manni spiega che questi impianti di distribuzione sono realizzati con i più moderni sistemi, che permettono di monitorare costantemente i flussi d’acqua, contabilizzarla e gestirla direttamente tramite app.
Dal Consorzio di Bonifica Tevere Nero, la presidente Carla Pagliari segnala l’incremento degl’impianti d’irrigazione, a goccia, in una stagione che si è conclusa con positivo bilancio. E’ un segnale concreto di efficientamento della risorsa idrica.
Nel Lazio, il Consorzio di Bonifica della Valle dell’Iri si segnala il posticipo della chiusura della stagione irrigua a metà ottobre, prolungandola di due settimane, per sostenere gli agricoltori che hanno subito le conseguenze delle condizioni meteo, nel comprensorio irriguo di Cassino, in provincia di Viterbo, dove le piogge registrate fino a Giugno hanno ritardato significativamente la messa a dimora delle colture, che ad oggi non hanno ancora raggiunto la piena maturazione; l’attuale assenza di precipitazioni rende più critica la situazione.
Il Commissario Straordinario dell’ente consorziale viterbese, Sonia Ricci, a proposito precisa che quella decisione è stata necessaria per garantire l’irrigazione, garantire pieno supporto al territorio.