Gazzetta Ufficiale: pubblicato DPCM per gl’ ingressi programmati di lavoratori stranieri!

27 Gennaio 2023 Off Di Redazione online

Il Decreto  autorizza  82.705 lavoratori provenienti da paesi terzi, sia per impieghi stagionali, che non stagionali.

Confagricoltura Abruzzo evidenzia l’importanza del provvedimento, in una condizione di difficoltà di reperimento manodopera anche qualificata, che  ormai deve considerarsi strutturale, in agricoltura più che negli altri  settori produttivi.

Come auspicato da Confagricoltura L’Aquila, al lavoro stagionale sono state destinate 44.000 quote, la metà delle quali riservate alle associazioni datoriali agricole. Si tratta di un numero in crescita rispetto all’anno precedente (14.000) che conferma la fiducia nel ruolo che le associazioni agricole comparativamente più rappresentative possono svolgere in questa delicata materia.

Fabrizio Lobene, presidente di Confagricoltura l’Aquila ritiene che ora sia necessario uno sforzo da parte delle amministrazioni competenti  “affinché l’iter burocratico per l’ingresso dei cittadini extracomunitari sia il più celere possibile e consenta alle imprese agricole di poter contare su questi lavoratori già nelle prime campagne di trapianti e raccolta primaverili”.

“Abbiamo proposto ai ministeri competenti di velocizzare la tempistica per il rilascio dei visti presso le Ambasciate italiane con l’apertura di un canale privilegiato a favore delle richieste degli agricoltori; inoltre, con riferimento al modello americano, abbiamo proposto l’istituzione della Green Card in gergo “atto di richiamo” per consentire il ricongiungimento familiare con lavoratori extracomunitari regolari o con la cittadinanza italiana già presenti in Italia a tempo indeterminato o di lungo periodo ed in ultimo bisogna estendere il decreto flussi anche all’emersione dei rapporti di lavoro irregolari, non in funzione di sanatoria come quella del 2020 ma concentrandosi su limitati settori e contesti geografici e con la stipulazione di accordi siglati tra le OO.SS. firmatarie dei contratti collettivi di lavoro”

Confagricoltura L’Aquila chiede anche che le autorità competenti si occupino anche della possibilità di consentire l’impiego lavorativo dei  profughi e richiedenti asilo, ospitati nei centri di accoglienza. Purtroppo, spiega l’organizzazione, le attuali norme ostacolano la possibilità far lavorare queste persone.

Per favorire questa soluzione, Confagricoltura si rende disponibile a sottoscrivere un protocollo d’intesa  con i gestori dei centri di accoglienza, l’ispettorato del lavoro, le Organizzazioni sindacale e il terzo settore , per garantire il massimo rispetto delle norme contrattuali e di legge per l’utilizzo lavorativo dei profughi identificati ed in possesso dei requisiti per essere assunti.