Pineta Dannunziana – Dopo l’incendio Mobilitazione di Esperti
29 Agosto 2021Abbiamo ricevuto una comunicazione da parte di Ecoistituto Abruzzo,associazione ambientalista,che ovviamente tiene molto a cuore le sorti della pineta pescarese,bruciata nei roghi,che hanno aggredita questa,come altre luoghi verdi della nostra Penisola. Ecoistituto Abruzzo si è già segnalata,per opporsi ad ogni tentativo di cancellare lo status di Riserva Regionale naturale,E’ questa una posizione,che non ci convince e che vogliamo approfondire,ma ora Ecoistituto si è mobilitata per condividere la proposta di alcuni autorevoli esperti,che desiderano collaborare con l’Amministrazione Comunale,per riportare la Pineta nelle migliori condizioni,riqualificandola.
In particolare,il contatto è avvenuto via posta certificata,da parte del Gruppo Unitario per le Foreste Italiane (GUFI) e dalla Società Italiana per il Restauto Forestale (SIRF).
Le due organizzazioni informano gli organismi comunali competenti della disponibilità di una serie di professionisti e autorevoli competenti in materia, che hanno per lungo tempo lavorato sulla pineta, anche prima che fosse istituita l’area protetta, e ora si dichiarano disponibili a dare un fattivo contributo per il recupero della sua integrità.
Ecoistituto Abruzzo sostiene l’iniziativa e chiede all’Amministrazione di istituire un organismo del quale facciano parte questi esperti,insieme ad altri,presenti sul territorio.
Tra gli esperti,che hanno espresso disponibilità per un’autorevole consulenza,figurano
il Prof. Francesco Spada, il Prof. Franco Tassi, il Prof. Bartolomeo Schirone, il Prof. Kevin Cianfaglione, il Prof. Pedrotti, il Gen. Silvano Landi e il prof. Alessandro Bottacci, colonnello dell’ex Corpo Forestale dello Stato (CFS).
Ecistituto Abruzzo auspica che questa iniziativa possa contribuire a fermare l’abbattimento di 200 piante,che dal monitoraggio post incendio sono state giudicate da eliminare.
Anche in ambito di Consiglio Comunale,si registra una certa energia,in questo senso,e si chiede di attendere ancora prima di assumere una decisione,così drastica. Da parte nostra,non possiamo che porci l’interrogativo che se questa piante sono risultate ormai perse,certamente da esperti,è utile attendere ancora tempo?