UNCEM su Riforma Testo Unico Enti Locali

UNCEM giudica positivamente l’impegno del Governo, nel varare la riforma del Testo Unico degli Enti Locali, che giunge dopo tanti inutili tentativi, dal 2000 a oggi (*)
Il Presidente dell’Unione dei Comuni delle Comunità e degli Enti Montani, Marco Bissone  esorta la Ministra dell’Interno, Lamorgese, a sostener il principio della collaborazione tra piccoli comuni, ma anche quella tra i grandi e piccoli centri. “Bisogna lavorare insieme, per per lo sviluppo locale e sui servizi, per rafforzare il Paese”.

I piccoli Comuni, valorizzati dalla legge 158 del 2017, ha dichiarato il presidente Bussone, fanno crescere le valli alpine e appenniniche,se confermano processi di concertazione, di dialogo, superando campanilismi e vecchie incrostazioni.

“Il lavoro insieme, tra Enti, va definito con un quadro giuridico nazionale chiaro, come hanno già fatto con efficacia Francia e Germania. Siamo pronti a lavorare con il Ministero dell’Interno e Governo”.

Complessivamente sul lavoro del Governo, UNCEM si esprime positivamente:“Dare risposte agli Enti è decisivo anche per l’attuazione del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, della nuova programmazione comunitaria, per rispondere alle sfide della pandemia e climatica. Bene il testo su responsabilità dei Sindaci e sulle Province; sui Segretari comunali, su cosa fanno e cosa sono negli Enti con minor popolazione, serve un approfondimento serio ed efficace. E’ decisivo, prosegue Bussone, che si decida che siano,oppure no, manager della Pubblica Amministrazione.

(*) Riforma del TUEL – Testo Unico Enti Locali –  decreto legislativo 267 del 2000)