Programma “Ancora Natura”- Rigenerazione dopo la tempesta Vaia

13 Giugno 2024 Off Di Redazione online

E’ un’azione complessa, coordinata finanziata con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese e condotta da PEFC Italia e Rete Clima per il recupero forestale e la messa in sicurezza dei territori colpiti dalla disastrosa tempesta Vaia che a fine ottobre 2018 distrusse 42.500 ettari di foreste sull’arco alpino italiano, in particolare nell’Altopiano dei Sette Comuni, situato sulle Prealpi Vicentine, in area prossima  al centro urbano di Lusiana (nel comune di Lusiana Conco).

PEFC è acronimo di Programme for Endorsement of Forest Certification schemes
(Programma per l’Approvazione dei Sistemi di Certificazione Forestale)

Oltre alla riforestazione con giovani piante protette da appositi shelter, l’intervento prevede anche il ripristino dell’eco-sentiero del Monte Corgnon, per valorizzare il Museo diffuso di Lusiana.

Vaia ha causato non soltanto danni ambientali ma ha provocato negativo sulle economie locali dei territori coinvolti. Il programma “Ancora Natura per l’Altopiano” ha dunque ’obiettivo di  far rinascere le foreste danneggiate, destinandole a una gestione sostenibile certificata PEFC e in grado di garantire servizi ecosistemici, oltre che apportare nuove risorse alle comunità locali contribuendo contestualmente al benessere globale.

L’opera di forestazione prevede la messa a dimora di 400 piante tra faggio, acero di monte, carpino nero, roverella, frassino maggiore, acero riccio, sorbo degli uccellatori, betulla, pioppo tremulo e larice.

Nelle porzioni di bosco interessate dagli schianti, negli anni successivi al disastro naturale, c’è stata una parziale rinnovazione di latifoglia,  però sovrastate da infestazioni di rovi.; pertanto, l’intervento di “Ancora Natura per l’Altopiano” ha previsto anche  la pulizia del sottobosco, mediante un diradamento selettivo con cui si è provveduto ad eliminare le piante dominanti isolate, mettendo a dimora poi le giovani piantine, protette da appositi shelter per evitarne il danneggiamento prematuro.