Food&Science Festival 2025 promossa da Confagricoltura Mantova
19 Maggio 2025
Si è conclusa il 18 maggio, con grande successo di pubblico. Alberto Cortesi, presidente di Confagricoltura Mantova, cita uno dei tanti argomenti di attualità, che sono stati affrontati nel Festival: TEA, Tecniche di Evoluzione Assistita, con dibattiti che sono poi proseguiti sui tavoli delle istituzioni. Il Presidente, che è a scadenza di mandato, si è impegnato a tramandare questa eredità a chi sarà suo successore , affinché conservi e anzi faccia fiorire, ancora di più , questa grande manifestazione.
La finalità di Food& Science Festival è quella di tener acceso il dibattito costruttivo, inclusivo e accurato tra cibo e scienza. FSF è stata ideata da FRAME-Divagazioni scientifiche ed è organizzata da Mantova Agricola.

E’ stata una nona edizione, nella quale sono stati presentati più di 170 incontri e più di 150 ospiti, tra i quali alcuni dei principali protagonisti del panorama scientifico attuale tra esperti, accademici, ricercatori, divulgatori scientifici e addetti ai lavori, che incontrandosi hanno condiviso conoscenze, esperienze e visioni sul futuro della ricerca, delle innovazioni tecnologiche e dell’agroalimentare, valorizzando l’apporto scientifico, ma anche la necessità che le voci di ricercatori e divulgatori raggiungano politica, industria e società civile, promuovendo partecipazione e accessibilità della conoscenza.
Incontri con l’astronauta Paolo Nespoli e i divulgatori scientifici Adrian Fartade e Luca Perri, per la loro ricerca in campo agroalimentare, così come per Vittoria Brambilla, la ricercatrice di che con “Ris8imo” ha dato il via alla prima sperimentazione italiana in campo aperto di piante di riso ottenute mediante TEA.

Tra le altre iniziative, segnaliamo gl’incontri/o sui Cambiamenti e le innovazioni nel settore delle imprese, come il Forum delle Economie Agrifood EXPerience a cura di UniCredit, e quelli del sociale, con l’incontro dedicato al cambiamento demografico e ai suoi effetti sulla produzione e il consumo nell’agroalimentare a cura di Levoni e in collaborazione con SMEA-Università Cattolica del Sacro Cuore – Cremona, che ha analizzato i legami che l’agricoltura ha con l’ambiente (anche con la presentazione della “Carta del Mulino”, a cura di Barilla.