Arancia Cara Cara e Progetto It’s Bio
16 Marzo 2025
Biologica, disponibile da dicembre fino ad aprile, sostenibile, esempio di attenzione alla tutela della biodiversità e all’ecosistema in cui si ritrova.
Questa varietà di arancia è parte di un progetto denominato It’sBio, curato da UE e dagli associati del Gruppo AOP Vi.Va ed ha come finalità quella di valorizzare e diffondere i principi dell’agricoltura biologica tra i consumatori di Italia, Belgio e Grecia.
L’Italia è un’eccellenza mondiale di produzione degli agrumi, negli 86.000 ettari destinati a questa coltura nel nostro Paese ( il dato è fonte: Ismea Mercati 2024). Di questa superficie, ai territori della Sicilia e della Calabria sono quelli più vocati.
Gli ettari coltivati con metodo biologico sono all’incirca 40.000 ed è un dato di grande valore, che fa dell’Italia il primo produttore al mondo, soprattutto contando che il Messico, che occupa la piazza d’onore, ha riservato a questa specifica produzione molti meno ettari, 12.570 ettari, secondo quanto risulta da una ricerca del 2019 condotta da TrueNumbers ( un’agenzia di data journalism, cioè di un giornalismo che si basa su scrupolosa analisi dei dati)
L’agricoltura biologica è decisamente in crescita e rappresenta una grande opportunità di mercato: Sempre più consumatori, infatti, acquistano biologico per motivazioni etiche, ambientali, salutari.
Secondo l’Osservatorio Immagine 2024,il BIO ha raggiunto un valore di 3,8 miliardi di euro in termini di acquisti in GDO, con un incremento a valore del +5,2% sul 2022, dato che corrisponde al tasso di crescita più rilevante degli ultimi anni, a fronte di volumi invariati.
Il progtto It’s Bio è finanziato da Unione Europea e AOP Gruppo Vi.Va., con la partecipazione di Almaverde Bio, Apofruit, Codma OP, Ca’ Nova, Coop Sole, AOP La Mongolfiera, OrtoRomi e OP Terre di Bari.