Siccità: le preoccupazioni dei vignaioli francesi!

24 Febbraio 2023 Off Di Redazione online

Dal magazine online francese Vitisphere, segnaliamo un articolo rivolto ai vignaioli, preoccupati, anche lì, degli effetti della scarsità d’acqua.

Nell’articolo, si raccomanda di non essere allarmisti, perché “il mese di marzo si preannuncia piovoso, la vite non dovrebbe avere troppi problemi,  quando sarà sul punto di germogliare”.

Secondo Loïc Debiolles, direttore commerciale del mercato vitivinicolo, per quanto sorprendente possa sembrare, nonostante il record di 32 giorni senza pioggia, a partire dal 21 gennaio, la situazione è piuttosto soddisfacente nella maggior parte dei vigneti.

Proseguendo nella lettura dell’articolo, si comprende, tuttavia, che la situazione generale non è certo da sottovalutare… Anzi! Verifichiamo quanto sta accadendo!

Dalla Drôme alla Provenza, passando per il Gard,  nel sud-est della Francia, i suoli  sono in media pieni all’80%, rispetto all’88% nella stessa data dell’anno scorso.

I livelli di umidità sono più bassi nel triangolo che attraversa Béziers, Tolosa e Perpignan.

“A Collioure, la riserva utile è al 36% contro l’85% nel 2022” illustra. In questi settori, si raccomanda ai viticoltori che possono farlo, di irrigare per evitare eterogeneità al germogliamento e disturbi della crescita: “È anche un modo profilattico per evitare danni ai gocciolatori causati dalle formiche in primavera”

Le falde acquifere non sono al livello previsto per questo periodo, e anche se il mese di marzo dovrebbe avere un surplus di precipitazioni, non saranno sufficienti , almeno questa è l’opinione di Emmanuel Buisson, dottore in fisica dell’atmosfera e direttore della ricerca e dell’innovazione .