Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo: quando si eleggeranno il nuovo presidente e il nuovo consiglio direttivo?
30 Agosto 2022
Il Consorzio continua la sua attività, anche se da tempo si sarebbero dovute svolgere le elezioni, per la nuova gestione: “C’è molto da fare” ci hanno detto!
Questi appuntamenti sono sempre caratterizzati da una certa vivacità, con le varie componenti, che si confrontano per poter far valere le proprie ragioni!
Al grande Consorzio aderiscono 400 aziende, presenti in tutto il territorio regionale, che hanno deciso di sottoporsi ai controlli, nel rispetto delle regole imposte dalla normativa sui controlli dei vini a Denominazione di Origine ed Indicazione Geografica, che riguarda tutte le componenti della filiera dalla raccolta dell’uva fino all’imbottigliamento.
Il Presidente uscente, Valentino Di Campli, ha già comunicato l’intenzione di non ricandidarsi, dopo due mandati pieni di attività, intensa, proficua, ma faticosa.
E’ un’attività, quella di Presidente del Consorzio di Tutela, alla quale bisogna dedicarsi a tempo pieno, anche se si può disporre di uno staff competente, abile ed efficiente.

Nei giorni scorsi, un po’ a sorpresa, ha fatto conoscere la propria opinione anche l’Assessore Agricoltura, Emanuele Imprudente, che è anche Vice Presidente della Regione Abruzzo, per sollecitare un rapido svolgimento delle elezioni, nell’interesse del mondo vitivinicolo.
In una intervista rilasciata ai colleghi del magazine, Virtù Quotidiane, l’Assessore Imprudente racconta dei vani tentativi di mediare, per trovare un accordo: l’ultimo, nel mese di maggio.
Come noto, all’interno del Consorzio, la maggioranza in termini di quote è delle due cooperative Tollo e Codice Citra, e alla guida del Consorzio l’alternarsi del rappresentante dell’una e dell’altra è quasi data per scontata, anche se da tempo circola l’ipotesi che si potrebbe entrare in una nuova era, nella quale al vertice di questa grande organizzazione possa insediarsi un rappresentante del variegato mondo “privato“.

Che l’atmosfera si sia molto surriscaldata è indubbio, con le forze in campo, che si sono attivate cercando di trovare intese, certamente, ma forse senza esitare a verificare eventuali punti deboli, per esercitare pressioni e far valere le loro ragioni.
In questo, ancora incerto scenario, nei giorni scorsi sono giunte a sorpresa ( almeno per noi ) le dimissioni di Tonino Verna, dalla presidenza di Cantina Tollo, che forse (chissà), potrebbero essere connesse a quanto sta accadendo nel grande Consorzio: ma è solo un pensiero e le ragioni possono essere ben altre e personali, ma ne siamo rimasti colpiti, perché conosciamo il suo profondo legame, con la grande azienda di Tollo!
Il prossimo 10 settembre dovrebbe esserci un altro incontro dei soci, con la speranza che, finalmente, possa essere trovato un accordo, che rassereni l’ambiente e che sia utile a sbloccare questa complessa vicenda, (che in fondo non ha nulla di strano), ma la cui soluzione crediamo non sia saggio spingere ancora avanti nel tempo.